Il convento dei Cappuccini è sito nella zona meridionale del centro di Rovigo, a poca distanza dal duomo. Venne costruito tra il 1888 e il 1890 per interessamento di p. Angelo d’Aviano († 1916), un religioso di rare virtù e di grande tenacia, il quale volle dedicare la chiesa (1919) a S. Lorenzo da Brindisi, Cappuccino veneto, canonizzato da Leone XIII pochi anni prima (1881).
Ma la presenza dei Cappuccini nel capoluogo polesano risale al 1568, quando eressero un convento in borgo S. Bernardo, lungo il corso dell’antico Adigetto. La loro prima chiesa era dedicata all’Arcangelo S. Michele. Custodiva notevoli opere del pittore cappuccino fr. Cosimo da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza), e poi del Maganza, del Brusaferro, di Paolo Farinati, di Michele Vicentino e degli artisti Cappuccini fr. Semplice da Verona e p. Sante da Venezia.
Il conventino, soppresso nel 1810, fu riacquistato nel 1847 e radicalmente restaurato tre anni dopo; nel 1867 fu nuovamente soppresso. Oggi, di quel primo convento non resta che la chiesetta.
Tra i religiosi Cappuccini rodigini vanno ricordati fr. Gennaro († 1634) e fr. Adamo († 1645), entrambi celebri per la loro santità. Il primo, tra l’altro, nel 1630 chiese e ottenne, come una grazia e un privilegio, il permesso di assistere gli appestati nel lazzaretto di Pordenone. Un terzo frate, fr. Fortunato da Rovigo († 1701), fu celebre botanico e infermiere (cf. sotto: Venezia-SS. Redentore).
L’attuale chiesa di S. Lorenzo da Brindisi possiede una pregevole Via Crucis con altri lavori in terracotta dello scultore Giuseppe Milani. Il convento che minacciava rovina, fu radicalmente restaurato negli anni 1952-53.
Accanto all’attuale convento sorgeva il seminario minore. Venne fondato nel 1895 e completamente ricostruito, più ampio e più accogliente, nel 1928: ora i locali servono per la pastorale giovanile e vocazionale.
Dal 1828 al 1929 i Cappuccini esercitarono a Rovigo l’ufficio di cappellani all’ospedale civile. Oltre alla consueta azione pastorale, offerta soprattutto con il sacramento della riconciliazione e l’animazione vocazionale, il convento, grazie alla collaborazione dei volontari dell’associazione “Amici di San Francesco”, svolge anche diverse attività caritative.
[Fonte: «I nostri luoghi: cenni storici e attività attuali», in Stato personale e locale, Curia provinciale, Venezia-Mestre 2017, pp. 44-45].
Contatti
Via Cappuccini, 18
45100 Rovigo
Tel. 0425 421496