La prima nostra presenza nella città di Trento risale al 1597: il vecchio convento, situato fuori di Porta Veronese presso l’attuale Auditorium S. Chiara, abbandonato dai frati crociferi, fu ceduto dal vescovo card. Ludovico Madruzzo ai Cappuccini per la fondazione del convento. Per tre anni, durante la sistemazione dell’edificio, i frati abitarono nella casa dei Conti Lodron in via Calepina. Si trasferirono nel convento nel 1599. La chiesa fu dedicata alla Santa Croce.
Nel 1734 divenne sede centrale della nuova Custodia Tridentina formata dai quattro conventi staccati in tale anno dalla Provincia di Venezia.
Nel 1750 fu eretta la Provincia di Mantova, costituita dalle due Custodie di Trento e di Mantova: il Ministro provinciale risiedeva alternativamente nelle due città capoluogo.
Nel 1842 i frati abbandonarono il vecchio convento di Borgo S. Croce, per costruirne uno nuovo alla Cervara. Si mantenne per la chiesa il titolo dell’Invenzione della S. Croce, divenuto anche titolo della Provincia Tridentina eretta da Giuseppe II nel 1784.
Nel 1893 un furioso incendio, certamente doloso, distrusse gran parte del nuovo convento, eccettuata la chiesa e la biblioteca. Il convento fu immediatamente ricostruito.
In occasione del VII centenario della morte di S. Francesco, nel 1926 la città di Trento, volendo ricordare il santo di Assisi, affrescò la facciata della chiesa con l’albero francescano, opera del prof. Aldo Donati di Verona.
Nel 1939 fu costruito il nuovo studentato con l’innalzamento a due piani e il prolungamento verso est dell’ala nord del convento.
Il 13 maggio 1944 per un bombardamento aereo fu distrutta la chiesa e lo studentato. Furono dispersi vari quadri tra i quali la pala dell’altare maggiore.
Nel 1949 fu riparato il convento e ricostruita ex novo la chiesa, inaugurata l’11 settembre dello stesso anno.
Nel 1969 furono iniziati i lavori di sistemazione alla casa rustica, trasformata in Biblioteca provinciale dei Cappuccini.
Tra il 1979 e il 1980 furono eseguiti i lavori di sistemazione e risanamento del convento.
Tra il 1981 e il 1982 si realizzò una nuova sistemazione della Curia provinciale nei locali dell’antico studentato. Nel 1970 nacque ufficialmente la Biblioteca provinciale dei Cappuccini di Trento, con l’unione delle biblioteche dei diversi conventi della Provincia. Nel 1969, per impulso di p. Bonaventura Marinelli si pensò di riunire tutti i fondi librari dei vari conventi che versavano in condizioni spesso molto precarie. Vennero così trasportati a Trento 60.000 volumi presenti nei conventi di Trento, Rovereto, Terzolas, Arco e Condino. Si procedette così al lavoro di catalogazione, che continua oggi con la partecipazione al Catalogo unico provinciale.
Nel 1980, fu collocata all’interno del convento una pinacoteca, che contiene un centinaio di quadri, prima situati in modo informe nei vari conventi della Provincia.
Nel 2008 venne dato in affitto il vigneto al sig. Donati Marco di Mezzocorona fino al 2019.
Ultimamente è stato messo a norma l’impianto del gas e ristrutturate le camere delle ali est e sud con introduzione dei bagni in camera e rifacimento dell’impianto elettrico.
[Fonte: «I nostri luoghi: cenni storici e attività attuali», in Stato personale e locale, Curia provinciale, Venezia-Mestre 2017, p. 48-49].
Contatti
Convento
P.zza Cappuccini, 1
38121 Trento
Tel. 0461 985237
Email: convento.trento@cappuccinitriveneto.it
Sito: www.fraticappuccinitrento.it
Biblioteca
Tel. 0461 235911
Email: cappuccini@biblio.infotn.it