Il 9 gennaio, ai primi vesperi della festa del Battesimo del Signore nostro Gesù Cristo, c’è stato un momento importante per la vita della Provincia veneta di Santa Croce: due frati, fr. Marco Reginato e fr. Riccardo Pagot, sono stati ordinati diaconi dal vescovo di Padova, Mons. Claudio Cipolla. La celebrazione si è svolta nel santuario di San Leopoldo, rispettando tutte le indicazioni dovute alla Pandemia; questo però non ha tolto la gioia del dono ricevuto. Ai novelli diaconi va tutto il nostro augurio di un ministero diaconale fecondo sulle orme di Gesù servo.
Nella sua omelia il presule patavino ha ricordato come nel Battesimo Gesù sia sceso al fiume Giordano, uno dei punti più bassi della terra dal momento che il fiume scorre sul fondo della depressione giordanica. Il dato fisico rappresenta simbolicamente la discesa Gesù, la sua incarnazione. È il segno della sua umiltà. Gesù poi si è messo in fila con i peccatori, sta con gli altri. Tra la folla che si era riunita c’erano persone di ogni tipo e genere. Gesù si è messo ultimo tra gli ultimi per poi sorreggere tutti.